01/07/1820 Iniziano i Moti carbonari a Napoli. Gli ufficiali Morelli e Silvati e il prete Minichini, appartenenti alla Carboneria, disertarono insieme a 120 soldati con l’intento costringere Ferdinando I, Re delle Due Sicilie, di concedere la costituzione, la quale fu concessa. Ma l’arrivo degli austriaci, su richiesta del Re, fece naufragare le aspirazioni di libertà. Morelli, Silvati e gli altri furono impiccati. Questi moti sono importanti perché furono i primi moti di natura carbonara dopo il Congresso di Vienna (dove si stabilì il nuovo equilibrio europeo dopo il periodo napoleonico).