08/09/1943 Badoglio annuncia l’armistizio dell’Italia con le forze alleate. In realtà l’armistizio era stato firmato a Cassibile (Siracusa) già il 3 settembre 1943. L’esercito ignaro di tutto ciò e senza ordini fu allo sbando. Il mattino successivo il re, la regina, il principe ereditario e Badoglio fuggono da Roma per raggiungere Brindisi e mettersi così in salvo sotto la protezione dell’esercito alleato. Le armate tedesche della Wehrmacht e delle SS presenti in Italia approfittano del caos per occupare tutti i centri nevralgici del paese, soffocando sul nascere i pochi tentativi di resistenza posti in atto da reparti dell’esercito italiano. Fra i soldati che riescono a sfuggire ai tedeschi, molti si rifugiano in montagna, costituendo i primi nuclei del movimento partigiano.