10/11/1975 Il trattato di Osimo pone fine a oltre trent’anni di tensione tra Italia e Jugoslavia sulla questione istriana. D’ora in poi la zona nord e la zona sud (Zona A, Zona B) entreranno a far parte, rispettivamente, dello stato italiano e dello stato jugoslavo. L’Italia rinuncia alla zona B dell’ex territorio libero di Trieste. Il trattato riconosce lo stato di fatto che si era venuto a creare nel 1947, dopo l’occupazione dell’Istria italiana da parte dell’armata jugoslava.