Una bellissima pagina del nostro Risorgimento. Al tentativo dell’esercito napoletano di riconquistare Roma, il 15/12 i francesi reagirono invadendo il regno di Napoli e i sovrani Re Ferdinando IV e Carolina si rifugiarono in Sicilia. Fu, quindi, instaurata la Repubblica Napoletana sorretta dal ceto colto napoletano, mentre il popolo, i cosiddetti lazzaroni, rimasero freddi, se non fedeli ai Borboni, reputando la Repubblica un edificio per i ricchi. Fu emanata una stupenda costituzione, scritta da Mario Pagano, che fu da riferimento alle successive che si proclamarono in Italia. Essa eliminava i privilegi feudali ancora esistenti (siamo nel 1799!). Ma la riduzione del contingente francese alla prese con altri problemi e la scarsa adesione della popolazione, favorì il ritorno dei Borboni. Protagonista fu il cardinale Ruffo, il quale costituì un esercito di popolani/soldati fedeli ai Borboni e di briganti chiamata della “Santa Fede”, da qui l’appellativo di Sanfedisti.