Un giornalista francese del canale France 2 nel presentare una mostra al Louvre su Leonardo da Vinci esordisce così dicendo ”…La scelta di 20 Hueres su un genio francese (sic!!) stiamo per celebrare il 500esimo anniversario della sua morte…”.
La prima reazione che ho avuto è…Vi piacerebbe.
I francesi da sempre impregnati nella loro, ormai sbiadita, “Grandeur” cercano sempre di far credere al mondo che loro sono i civilizzatori.
Ma la domanda sorge spontanea: ma non si sono chiesti cosa fosse il suffisso Da Vinci? E’ vero che è un piccolo paese della Toscana, ma almeno il dubbio, la curiosità di indagare, a meno che pensassero che fosse il cognome.
Indubbiamente la Francia, nel passato, è stata una nazione molto importante e spesso dominatrice in Europa, e dal ‘700 in poi Parigi è stata meta di grandi artisti, però bisogna ricordare, che molte opere, soprattutto italiane, sono state trafugate da Napoleone. Ed è , altrettanto vero, che fu Leonardo da Vinci stesso a portare la Gioconda in Francia,quando fu chiamato alla corte di Francesco I.
La Francia ha avuto grandi uomini, ma Leonardo rimane per l’umanità il simbolo del Genio Assoluto, ma mi dispiace…è nostro.
Rappresenta più di ogni altro l’estro e il genio italiano. Non a caso, l’ho scelto come simbolo di questo blog, come stimolo per ridare dignità al nostro paese.(https://dignitaitalia.it/perche-questo-blog/perche-ho-scelto-luomo-vitrivuano-di-leonardo/)
Ritornando al giornalista francese, il dibattito è se sia stato fatto con consapevolezza oppure dovuta a sbadataggine.
Io sono più propenso all’ignoranza condita da un eccessiva boria.