11/01/49 a.c. Giulio Cesare passa il Rubicone con le sue legioni. Pronunciando la famosa frase “alea iacta est” (il dado è tratto) Giulio Cesare trasgredisce una regola, che consisteva di non poter passare in armi il pomerio, che era il confine della città di Roma, allora allargata fino al fiume Rubicone (Rimini). Inizia così una guerra civile tra lui e Pompeo che si concluderà con la battaglia di Farsalo (48 a.c.) decretando la vittoria di Cesare che diventerà dittatore di Roma. La storia di Roma cambierà.