Durante le adunanza il Terzo Stato entrò in conflitto con gli altri 2, perché volevano un voto per ogni singolo stato, e quindi 2 contro 1, mentre il Terzo Stato per persona, essendo i più numerosi. LO sconto portò il Terzo Stato, sentendosi rappresentativo dell’intero paese, ad allontanarsi e autoproclamandosi Assemblea Nazionale, dandosi come obiettivo l’emanazione di una nuova costituzione. Siamo al 09/07/1789. A questo punto il Re voleva sciogliere l’assemblea, ma l’insurrezione del popolo, il 14 luglio 1789 con la presa della Bastiglia (oggi festa nazionale francese) fece sì che l’iniziativa passasse al popolo. Inizia la Rivoluzione. Il 26/08/1789 l’assemblea proclama la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo con cui si dichiareranno la libertà, l’uguaglianza, il diritto di proprietà, sicurezza e sovranità nazionale. ATTENZIONE: questa sarà la chiave di tutti gli eventi storici che seguiranno nell’800, tra cui il Risorgimento.