19/05/1296 Muore Papa Celestino V. La sua importanza storica risiede nel fatto che rinunciò dopo al soglio pontificio dopo 4 mesi. Celestino V (al secolo Pietro di Morrone) era un eremita delle montagne abruzzesi. Il conclave lo scelse perché si trovava nell’impasse, per cui aveva bisogna di una figura pura. Rinunciò per la sua inadeguatezza e per le pressioni esterne. Emanò la Bolla del Perdono, con cui perdonava i peccati a tutti coloro che si recassero alla Basilica di Colle Maggio a L’Aquila. )oggi viene ricordata come La Perdonanza). Dante lo definì “Il Papa del gran rifiuto”:“Poscia ch’io v’ebbi alcun riconosciuto, vidi e conobbi l’ombra di colui che fece per viltade il gran rifiuto.”