Finalmente….mi verrebbe da dire.
L’episodio Aquarius ha posto l’Italia al centro dell’attenzione, ma questa volta non per essere denigrata, ma per una presa di posizione …era ora!
Qualunque cosa possiate pensare della decisione (sebbene nessuno potrà mai accusare l’Italia di indifferenza verso gli immigrati), il fatto sostanziale è che l’Italia ha avuto, non il coraggio, ma la dignità di opporsi a ciò che molti davano per scontato, vale a dire la nostra rassegnazione a sopportare tutto, nonostante i nostri continui appelli rivolti all’Europa per affrontare insieme come un a unica entità l’emergenza degli sbarchi.
Spero che nessuno si sia sorpreso delle reazioni prevedibili, soprattutto, dei paesi comunitari i quali sono sempre pronti ad indignarsi, ma mai a sforzarsi per capire la situazione.
La “migliore” reazione arriva dai nostri vicini d’oltralpe avvezzi, da secoli, a dare lezioni di civiltà agli altri.
Quell’enfant prodige di Macron, o meglio i suoi replicanti, hanno usato nei nostri confronti, per descrivere la scelta di Salvini di non aprire i porti italiani alla nave Aquarius, parole come : vomitevole, cinismo, irresponsabilità…
Mentre montava in me un’irritazione della serie da quale pulpito e mi preparavo a scrivere questo post, finalmente sentivo qualcuno che ricordava ai “grandeur”: l’irruzione dei gendarmi alla stazione di Bardonecchia e sempre lì hanno respinto una donna malata di tumore incinta facendola partorire a Torino, poi morta, ed infine il blocco dell’ingresso degli immigrati a Ventimiglia.
In più, Salvini ricordava al “bon coeur Macron” il suo impegno, non mantenuto, ad accogliere 9610 immigrati … forse si è ricordato delle sue banlieue
Nessun italiano è cinico
Nessun italiano ha un comportamento vomitevole
Nessun italiano è irresponsabile
La storia degli italiani è fatta di accoglienza non a parole ma con i fatti, a differenza di altri che si autocelebrano predicando e dando lezioni.
La nostra geografia ha educato gli italiani ad ospitare gli altri.
Oggi non è in discussione questo principio.
Oggi è in discussione un concetto ben più ampio: l’Europa è una o è mutante in base alle convenienza?
Monsieur Macron la coerenza è la prima virtù di un politico